MG MGF

MG+F/TF+F+1.8i+HardTop

MGF: un'edizione “alla moda” per celebrare i 100 anni di un marchio “senza tempo”


La Storia della Macchina
La MGF è un esempio affascinante e ancora un po' sottostimato di youngtimer, un modello che combina soluzioni coraggiose e distintive, come il motore centrale e le sospensioni Hydragas, con un'eccellente distribuzione dei pesi e un brillante e affidabile motore aspirato. Proprio quest'ultimo è stato la causa principale dell’immeritata reputazione della MGF, principalmente a causa dei noti problemi alla guarnizione della testata dei motori Rover serie K. Tuttavia, con una manutenzione attenta, questi problemi possono essere in larga parte prevenuti o comunque risolti in modo relativamente economico. Questa vettura in particolare, acquistata nuova dal padre di una mia ex fidanzata e sempre custodita con cura maniacale per 22 anni, percorrendo meno di 45.000 chilometri… era pronta a nuove avventure!


Spoiler: le avventure infatti sono arrivate e senza “contrattempi”.


Il Restauro: Un Progetto di Eccellenza Artigiana
La macchina si presentava in condizioni impeccabili, sia di carrozzeria che di interni, tuttavia proprio questi ultimi denunciavano un po’ il tempo passato, con i tessuti che seguivano la moda di quegli anni e certe piccole economie nelle finiture. Lavorando nel mondo della moda ho potuto scoprire negli anni alcune vere eccellenze del nostro artigianato e per sviluppare il progetto degli interni mi sono potuto avvalere di alcune aziende del distretto della pelle di Tolentino. Gli interni sono stati completamente rinnovati dalla Morris Interiors di Tolentino. Partendo da pellami di alta qualità in un bel colore rosso “cartier” abbiamo sviluppato un pattern tridimensionale basato sulla geometria dell'ottagono del logo MG, applicandolo poi a sedili e pannelli porta. Il cordolino in pelle più chiara è un omaggio alle mgb degli anni 70. Abbiamo utilzzato lo stesso motivo geometrico per il rivestimento interno dell’hard top, dove però lo abbiamo sviluppato su un panno in alcantara della stessa sfumatura. Anche la console centrale è stata trattata con una finitura speciale nella stessa tinta per dare ancora più unitarietà al progetto. Il volante è stato interamente cucito a mano, mescolando il pellame degli interni con la pelle traforata nell’impugnatura e il dettaglio dell’anello più chiaro in spirito old-racing a evidenziare la mezzeria. Un badge unico che riepiloga tutte le finiture e le geometrie utilizzate nel progetto è stato apposto a “firma” al centro dei sedili. Altri dettagli sono i roll bar “estetici” e il frangivento, invece estremamente pratico, e un portapacchi cromato, fabbricato a mano in Inghilterra apposta per questo modello, che accoglie una romantica valigia di vimini, fissata con le sue robuste cinghie in cuoio e soprattutto senza forare la carrozzeria :-) Abbiamo approfittato dei lavori per migliorare l’insonorizzazione dell’abitacolo e il “suono” anche alla chiusura delle porte. Abbiamo aggiornato il comparto multimediale cambiando le casse e istallando una radio DAB dall’aspetto discreto ma in grado anche di alloggiare uno smartphone per non rinunciare alla comodità di un navigatore nei lunghi viaggi.


Viaggi e Avventure: Affidabilità e stile
Negli ultimi tre anni, la MGF cosi rinnovata ha percorso circa 10.000 chilometri attraverso Europa, dimostrando coi fatti la sua affidabilità, oltre allo stile evidente. Dopo il restauro, ha viaggiato da Tolentino a Roma, dove lavoravo, risalendo poi l'Italia per superare le Alpi fino a Parigi, dove lavoro attualmente. Nel primo anno ha esplorato la Normandia e tutta la costa atlantica francese, da La Rochelle all'Ile de Ré fino a Bordeaux, Biarritz, e ancora il festival del cinema a San Sebastian, attraversando poi i Pirenei, compresa scalata al Pic du Midi, proseguendo poi fino alla Costa Azzurra e ritornando a Biella per passare il suo primo inverno. L'anno successivo, per ragioni di tempo, i viaggi sono stati un po’ più limitati ma ha comunque potuto passeggiare tra i vigneti della Provenza, Monte Carlo e la Liguria. Quest'anno invece è stata la volta di un “Grand Tour” in Italia, partendo dall’evento di Villa d'Este a Como e percorrendo poi l'Italia da nord a sud, da Firenze a Napoli e poi fino al Salento (e ritorno a Biella lungo la costa adriatica).


Un'Auto dal DNA MG
Durante tutti i suoi viaggi La MGF ha attirato molti apprezzamenti, con frequenti commenti come "Questa è una vera MG," un riflesso del desiderio degli appassionati di vedere il marchio associato a piccole spider, non per forza super sportive ma pure e raffinate.
Con la sua affidabilità ormai ampiamente dimostrata e i consumi efficienti (oltre 15 km con un litro grazie all’antico ingrediente segreto: la leggerezza), questa edizione unica e “alla moda” celebra i cento anni di storia MG, un marchio senza tempo.